| Finalmente era uscito da quella nuvola nera,la guardò alla sue spalle e non capì cosa l’aveva provocata,forse della polvere buiopesto,o forse altro. Non si scapicollò poi così tanto per capire di che si trattava,l’importante era esserne fuori. Ma la sua felicità per essere uscito da quella l’incubo si smorzò per due motivi, il primo era che pensò che qualcuno o qualcosa l’avesse provocata.il secondo fu un rumore che attirò l’attenzione del prefetto,chiunque fosse il responsabile si prendeva gioco del giovane. Lui si trovava su una corsia,e la biblioteca era scarsamente illuminata ma qualcosa si vedeva così decise di controllare cosa stesse accadendo,la bacchetta era ben salda nelle mani,e continuò a camminare. Dritto a lui c’era una corsia,doveva finire quella corsia per capire cosa fare,anche se aveva tutte le intenzioni di ispezionare tutte le altre corsie per vedere chi aveva creato tutto quel trambusto. Non si sarebbe fermato,anche se forse avrebbe dovuto.Era ad un quarto della corsia e camminava piano in modo tale da non farsi sentire,magari chiunque fosse non avrebbe udito nulla,o forse si. Comunque continuava a camminare piano e cercando di non far nessun rumore,anche il respiro era regolare e pacato,il prefetto esibiva una calma interiore che di certo no rispecchiava ciò che aveva dentro di lui in quel momento,ma doveva esser concentrato e riflessivo su ciò che doveva fare,strinse la bacchetta all’udire nuovamente quel rumore. Continuò a camminare,ormai aveva quasi finito la corsia dove si trovava,e camminando perfettamente al centro di essa,cerco di non fare nessun rumore. Ormai la sua corsi era finita e doveva controllare tutte le altre in cerca di chi o cosa producesse quel rumore.
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