Nikolai Luzhin |
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| 6:01 A.M.
Il giorno prima Nikolai aveva fatto richiesta per un lavoro, gli serviva un posto dove alloggiare anche se solo temporaneamente.
Gli servivano soldi.
Quando fece richiesta tutto si aspettava tranne che una sudicia e buia locanda per niente accogliente frequentato tra l'altro da persone poco raccomandabili.
"Bene" pensò Nikolai, un perfetto luogo dove poter fare nuove "amicizie", o per lo meno un luogo conforme a lui.
Chiuse la porta dietro le sue spalle e proseguì, posò le chiavi sul bancone, e si guardò intorno ancora una volta. Vicino la sua mano sinistra, dove aveva posato le chiavi vi era un biglietto di pergamena con su scritto: Sotto il bancone troverai il menù con tutte le informazioni, prendi pure la stanza N°6, le chiavi sono sul muro.
Non aveva molti bagagli ma comunque prese la chiave N°6 e percorse il corridoio fino alla sua stanza. Vi entrò e posò la borsa affianco al letto.
Non c'era nulla da vedere e nessun motivo per rimanere, si girò, chiuse la porta e tornò al bancone.
Benvenuto Nikolai. Si disse, sedendosi sulla sedia, pronto per iniziare la sua prima giornata lavorativa alla Testa di Porco.
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