| CITAZIONE (Ignotus Albus E. Peverell @ 18/1/2015, 22:16) Non si poteva dire si fosse fatto tardi, certo, l'estrema immaturità della stagione sembrava voler ad ogni costo avvalorare quella fallace convinzione, ma per quanto il cielo fosse ancora chiaro, e gli studenti ormai si avviassero a tornare sazi alle rispettive Sale Comuni, l'Astro era già scomparso oltre la linea dell'orizzonte, oltre le montagne. Una pesante busta di pergamena ingiallita era appena stata consegnata, giaceva, dandosi un imperioso tono di guardinga attesa, sul cuscino di uno dei tanti letti a baldacchino, che suddivisi nelle diverse celle, formavano il dormitorio di Grifondoro. Una lunga piuma cremisi, un tacito congedo, un bel ricordo, uno scherzo sardonico, spuntava da sotto la stessa, quasi potesse nascondere le insidie di un qualche mostro mitologico, se non solo il legittimo destinatario l'avesse letta. La risposta alla missiva di sole poche ore prima era infine giunta, forse inattesa, da qualche piano più in basso. La strada non era stata troppa, nemmeno per la lettera.
CITAZIONE Egr. Mr. N. Scott, Torre di Astronomia Sala Comune di Grifondoro, Dormitorio Maschile, Stanza N° 1, Hogwarts, Scozia 18 - IX Dear Mr N. Scott, buonasera, confidando abbia trascorso una proficua cena, in compagnia del resto dei suoi concasati, abbiamo deciso di risponderle ora, avendola persa all'uscita dalla Sala Grande. La ringraziamo, innanzi tutto, per le sue gentili parole, fa sempre piacere essere piacevolmente ricordati, anche da coloro dei quali conserviamo a nostra volta piacevoli memorie. Siamo altrettanto certi che, considerate le circostanze, mutatis mutandis, avrà modo di riscoprire, auspichiamo con l'ardore degno di Grifondoro, i piaceri della Storia, nel mese di Ottobre, con la ripresa delle Attività Ateniesi, di cui riceverà quanto prima nuove. Da ultimo, ma non ultimo, ci preme metterla in guardia da un rischio: sette anni, ormai, di istruzione magica possono dimostrarsi allo stesso tempo incredibilmente utili, ma anche, più probabilmente, ingombranti, non commetta l'errore di credere di muovere da una posizione di assoluto vantaggio, rispetto ad altri suoi degni colleghi. A volte il meno edotto, si dimostra anche non sorprendentemente essere il più sapiente. Molto cordialmente, Vostro
Ignotus Albus Peverell
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