| Servire un uomo già ubriaco o non servirlo? Questo era il problema di Versus. Doveva capire se era meglio sopportare i miraggi, le imprecazioni a datori di lavoro e a donne a lei sconosciute, o prender il cliente e farlo lanciare da qualcuno contro l'ingresso, con la porta aperta, possibilmente. Dopo l'ennesimo bicchiere servito con indecisione, lo vide collassare, addormentarsi, nulla di più. Osservando il suo sonno poteva dirsi che aveva posto fine ai problemi morali e alle infinite noie di quel miserabile trentenne in balia dei tormenti tipici degli adulti. Che fine lo aspettava se avesse continuato così? Morire, dormire per strada, sognare altre vite forse. In quel caso doveva pensare a un ostacolo posto dalla società: in quello stato i galeoni non li avrebbe guadagnati, forse come buffone. Un po' gli faceva pena. Lei, undicenne impedita in qualsiasi arte e parte, aveva ben due lavori. Lui, uomo con una certa esperienza di vita, niente. La crisi. Quale crisi non sapeva dirlo. L'unico suo problema era la sua performance scialba alla maledetta gita e qualche crisi di inferiorità mantenuta a livelli non da manicomio grazie a... non sapeva cosa. Forse era il larice della sua bacchetta a dirle di non arrendersi. Benedetto catalizzatore magico ripieno di denti di Imp. Per ogni cliente che se ne andava (almeno mentalmente) una ne arrivava. Una ragazza? Una ragazza normale nel locale! Quale evento portentoso. Le sembrava di averla già vista da qualche parte. No, forse si confondeva con qualcun altro. Benvenuta, ma certo, faccio subito! Non era difficile spillare una Burrobirra, era più consistente di una birra normale, chissà se c'era davvero il burro dentro, non osò chiederselo. Bicchiere (tra i più puliti) inclinato, erogatore premuto. Fatto. Servì la giovane giusto il tempo di scoprire che... le stava chiedendo qualcosa coi litri. Come diamine... Zero Vs Matematica: FIGHT! Un-un attimo e ti dico il totale... Un attimo leggermente lungo che la vide lottare con bicchieri e contenitori graduati, acqua dappertutto. Ok, forse ne era venuta capo, piccola vittoria, forse. Litri o non litri, questo era il nuovo problema: se sia più utile considerare i bicchieri classici o prendere in considerazione le tazze, contro un mare di casini mentali inutili e stoviglie da ripulire che avrebbero fatto imprecare l'elfo delle cucine. Bene... la Burrobirra viene 2 falci. Per quanto riguarda le cose dell'esercir-ehm il resto, sono: 12 Burrobirre, 12 Succhi di zucca, 4 Cioccolate calde , 8 Dobbychoc. Più la consegna a domicilio. Fanno 4 Galeoni e 13 falci! Un sorriso e via, avrebbe messo tutto in ordinazione per la data stabilita (10 maggio) nella quale avrebbero ricevuto visite dalla squadra di gufi e allocchi specializzati in consegne con il minor numero di extra (esatto, gli extra dei rapaci, proprio quelle) possibile. Il lusso! Anche se lei odiava i gufi. E la matematica. Per fortuna non veniva insegnata ad Hogwarts.
Calcoli: 1 Burrobirra = 2 Falci per Jenifer
3 litri Burrobirra = 12 Bicchierozzi (tazze) = 12 x 2 Falci = 24 Falci 3 litri Succo di Zucca = 12 Bicchierozzi (tazze) = 12 x 2 Falci = 24 Falci 1 litro Cioccolata calda = 4 Bicchierozzi (tazze) = 4 x 2 Falci = 8 Falci 2 litri Dobbyciock = 8 Bicchierozzi (tazze) = 8 x 2 Falci = 16 Falci Consegna a domicilio = 10 Falci (Tutta roba leggera, niente di esoso, nuovo cliente, blabla) 24+24+8+16+10= 82 Falci = 4 Galeoni e 13 Falci Da dividere in questi conti: P0941 Jenifer McLoen (Arklys) --> 2 Galeoni e 7 Falci S1719 Mary Evans (Littledoe94 ) ---> 2 Galeoni e 6 Falci
Jenifer si sacrifica pagando la metà più "grande" (su accordo, ovvio). Ogni bevanda vi fa recuperare 2 punti corpo, recuperare e non aumentare. Quindi se siete già al massimo... niente. xD
Edited by versus zero - 10/5/2015, 10:34
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