| Hogsmeade, Hogsmeade Someone has said Hogsmeade? Hogsmeade, Hogsmeade, where madness is made Ooh yes, Hogsmeade, Hogsmeade what could I do for you? Hogsmeade, Hogsmeade, take me into a bamboo
Now let's stop, cher Grand Duc It's time to visit Honeydukes! So go as fast as you can, all these sweets are waiting for you, Magic Men! Doveva ammettere di aver capito "automa" in un primo momento, cosa che Oliver non riusciva ad afferrare. Lui non era uno stupido robot, uno di quei strumenti tecnologici con cui suo cugino Alex giocava di continuo, essendo piccolo ed essendo in parte di origini Babbane, Quando Sophia, un'altra ragazza Corvonero che lui conosceva e che aveva appena scorto tra la folla, ripeté la parola, Oliver finalmente afferrò al volo l'esatta pronuncia: autonomo. Fece un cenno del capo, sebbene non capisse subito perché lui dovesse essere autonomo e gli altri no. Forse perché era del secondo anno, anzi quasi sicuramente era così. Era stato un po' distratto fino a quel momento, perché i suoi pensieri si erano concentrati sull'idea di far visita al suo negozio preferito in assoluto: Mielandia. Per fortuna, la canzoncina che stava creando nella sua mente adesso si era temporaneamente fermata, dando lucidità al giovane Grifondoro. Affiancata Violet, si rivolse a tutti gli altri, felice di poter iniziare in gruppo quella gita scolastica."Io ci sto! Potremmo andare da Mielandia tutti insieme, fare rifornimento di tanti dolci e poi andare da qualche altra parte, per chi non volesse fermarsi lì tutto il tempo" disse, felice. E lui? Se ci fosse stata la possibilità di andare alla Stamberga Strillante, allora avrebbe abbandonato il paradiso di zucchero con piacere, altrimenti sarebbe stato difficile smuoverlo dalle vetrine strapiene di girandole gustose, di rane al cioccolato, rospi alla menta, piume di cannella, Mou Mollelingua, Api Frizzole... basta. Doveva fermarsi, onde evitare un collasso lì su due piedi. Cercò di fare un respiro per calmarsi, ma il suo sguardo luccicava di una nuova luce. Perché era così dannatamente goloso? Si diede mentalmente un limite di Galeoni da poter spendere da Mielandia, altrimenti il suo conto alla Gringott sarebbe stato prosciugato in un battibaleno: 10 Galeoni? No, troppo: i suoi denti bianchi e curati ne avrebbero risentito, quindi meglio non esagerare più del dovuto con zuccheri vari. 5 Galeoni? Be', quasi quasi, ci stava! Sperava di non lasciarsi prendere dalla mano, o meglio dallo stomaco. Nel frattempo, comunque, salutò altri studenti e poi sorrise in direzione di Sophia."Ma si dai, andiamo tutti insieme….resterò da sola la prossima volta."Non proprio il massimo del galateo, ma quella ragazza era davvero simpatica. Oliver si lasciò scappare una risata.
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