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| • Darkness • «Grifondoro» disse con tono fiero. In effetti era orgoglioso di essere un adepto di Godric. Nulla togliere alle altre casate, ma era normale che pensasse che la sua fosse in qualche modo speciale. Quella Casata era diventata per lui, e sicuramente per molti altri, una dimora e i suoi abitanti una grande famiglia. Ma era sicuro che fosse così anche nelle altre casate. La ragazza gli fece vedere il libro e le pergamene che aveva in mano e poi cominciò a scrivere. «Ti serve una mano?» chiese alla Serpeverde. Un attimo dopo però, quest'ultima, gli fece notare che c'era qualcosa di strano con le lanterne. Fred guardò quella che aveva poggiato sul tavolo, e all'inizio parve tutto normale, la fiammella ondeggiava come a seguire una musica che nessuno poteva ascoltare, come giusto che fosse, ma poi all'improvviso si spense. Fred guardò verso la finestra alla sua destra, sapendo già di trovarla chiusa - aveva controllato lui stesso quando era arrivato visto che odiava studiare col freddo - ma allora come aveva fatto a spegnersi da sola? Ma a quanto pare non era finita lì, perché la candela si accese nuovamente, facendolo quasi sussultare. «Sei stata tu?» chiese quasi con aria diffidente, anche se ne dubitava, la ragazza non aveva nemmeno la bacchetta in mano, come poteva esser opera sua? Possibile che non fossero soli? Si girò indietro, come a cercare qualcuno, ma l'unica cosa che vedeva erano libri, scaffali, tavoli e ancora libri. Poi si sentì un tonfo, provocato dalla caduta di un libro dallo scaffale che si trovava di fianco a loro. Ma non vi era nessuno lì. Cosa stava accadendo? Fred fece qualche passo verso quello scaffale per poi raccogliere il libro da terra e leggerne il nome a voce abbastanza alta da farsi sentire da Selene «Misteri Sfuggevoli, e Sfuggiti» Perdona il ritardo... di nuovo
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