Tombola di Natale, Evento C.R.E.P.A.

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Hood Lockshen
view post Posted on 23/12/2016, 00:54







Hood si svegliò bruscamente quel mattino, un gufo sbatté contro la finestra adiacente al letto svegliandolo di soprassalto, la interpretò come una sveglia, si alzò, si lavò e si vestì. Il giorni prima si era messo d'accordo con Oliver Brior - il caposcuola - per farsi accompagnare ad Hogsmeade, per la Tombola di Natale
organizzata dal C.R.E.P.A. , un organizzazione a favore degli Elfi Domestici. L'incontro era stato fissato per un semplice e unico motivo.

Gli studenti non possono visitare Hogsmeade fino al terzo anno. In alcune settimane stabilite.

Vestito, pulito e profumato Hood scese le scale, arrivando al punto d'incontro stabilito da Oliver ove, dopo opportuni saluti, si incamminarono verso Hogsmeade.
Il paesaggio era di un bianco stordente, dovuto alla nevicata notturna. I negozi e le strade erano stracolme di addobbi natalizi, che rendevano il villaggio ancor più gradevole di quanto Hood si fosse mai immaginato.
Arrivato al banchetto del C.R.E.P.A. Hood si fece indicare da Oliver il posto per la prenotazione della cartella per la tombola, Hood lo ringraziò e lo saluto dirigendosi verso il bancone delle prenotazioni. Sedeva un ragazzo dall'aria un po stanca e affaticata, quindi non si dilungò di molto. Si schiarì la voce e disse

«Buongiorno, vorrei richiedere una cartella gentilmente».

Porse con gentilezza i 2 galeoni per pagare la cartella e si allontanò.


 
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view post Posted on 23/12/2016, 11:44
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You can take the darkness out of the man, but you can't force him to step into the light.

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Scheda Thalia J. Moran

Freddo. Decisamente troppo freddo.
Quel mattino uscire dalla propria Sala Comune era stata una pessima idea. Avrebbe potuto comodamente restare di fronte al caminetto, sotto lo sguardo vigile seppur gentile di Tosca, sgranocchiando i biscotti che sua nonna le aveva spedito direttamente da Cork. Shyneid adorava cucinare e lei adorava mangiare. Una coppia perfetta sotto ogni aspetto.
Eppure, quel giorno, aveva preferito abbandonare il tepore del dormitorio e la calma piatta di quei giorni precedenti il Natale, in favore di una veloce colazione in Sala Grande e di un'uscita ad Hogsmeade fuori programma.

*Fuori programma, che parolone.*
In effetti, aveva rimandato la questione fin troppo, conscia che prima o dopo avrebbe dovuto fare i conti con le sue responsabilità come membro del Comitato e suo Tesoriere. Ancora doveva farci l'abitudine, a distanza di quasi tre mesi dalla nomina, ma a ben vedere i cambiamenti non erano stati poi molti.
Avevano organizzato un piccolo evento in occasione della Festa di Fine Anno e se non vi avesse partecipato due sarebbero state le conseguenze: sensi di colpa per non aver dato il giusto esempio e la collera di Oliver Brior. Due fattori legati a doppio filo, che lo desiderasse oppure no.
Così, a passetti svelti, aveva attraversato i giardini del Castello, spingendosi fino agli alti cancelli di ferro battuto e aveva intrapreso il solo ed unico percorso che l'avrebbe condotta al Villaggio di Hogsmeade.

*Che freddo. Troppo, troppo freddo.*
Non era certo una novità, ma in fondo, era colpa sua se aveva dimenticato i guanti all'interno del baule nel suo dormitorio.
*Meriterei un premio per la stupidità. Avrò ghiaccioli al posto delle dita.*
Alla fine, tra un'imprecazione silenziosa e l'altra, raggiunse il punto prestabilito. Un banchetto era stato posizionato al lato della strada principale e un salvadanaio con le sembianze di uno Snaso attendeva solamente di essere riempito di Galeoni sonanti.
Stringeva già i due Galeoni tra le dita, posizionati con cura all'interno della tasca sinistra del cappotto scuro. Introdusse le due monete nel salvadanaio e si rivolse educatamente all'attivista, dopo averlo salutato.

«Una cartella, per favore.» *E speriamo in bene. Almeno eviterò la collera di Oliver.* pensò divertita.
Dopodiché, salutando nuovamente, riprese a camminare in direzione opposta, desiderando solamente il calore della propria Sala Comune e i biscotti di Shyneid.



 
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view post Posted on 23/12/2016, 17:28
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Helen Willow Mckay X

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Il Natale stava arrivando e con esso tutte le iniziative che organizzavano in quel periodo negozi vari e associazioni. Tutti mettevano offerte e lotterie e premi in palio per guadagnare più soldi in quel periodo dell'anno. Ma l'evento organizzato dall'associazione del C.R.E.P.A. mirava a guadagnare soldi non per profitto personale, ma per una giusta causa.
Sapeva dove si trovava il bacchetto allestito per l'occasione e, ignorando qualsiasi cosa o qualsiasi persone avesse potuto incontrare per strada, si avvicinò ad esso.

Salve! Vorrei una cartella! - Poggiò sul tavolo 10 galeoni e ritirò la sua cartella - Tienili tutti, il resto sono un'offerta per la causa.
Ultimamente sentiva di non aver fatto molto per l'associazione e quell'offerta le sembrava un modo per non sentirsi completamente inutile alla causa.


Parlato - *Pensieri* - Azioni


 
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view post Posted on 24/12/2016, 09:43
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Secondo Anno

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Wolfgang era in ritardo per andare a lavoro: aveva faticato a trovare un prefetto libero che lo accompagnasse a Hogsmeade, ma così vicino alle festività Natalizie la scuola si era in parte svuotata e gli studenti erano presi o con le ultime lezioni o a pensare al regalo perfetto. Il suo di regalo era nascosto in banca a Diagon Alley, nel gruzzoletto che si stava faticosamente mettendo da parte: anche per quello, quando lo fermarono a chiedergli se volesse acquistare "nonsapevacosa" per "nonsapevaqualeorganizzazione", il ragazzino non ci pensò neppure due volte prima di dare i due Galeoni richiesti e scappare via ad aprire il proprio di Negozio. Era Natale, sarebbe stato un pessimo regalo essere licenziati proprio in quel periodo!
 
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view post Posted on 24/12/2016, 19:44
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Dall’epoca dei miti e delle leggende

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Per le strade di Hogsmeade si respirava aria di festa. Le luci, i colori, i profumi e i suoni creavano quell'inconfondibile atmosfera Natalizia. Avvolta in un pesante mantello camminava a testa bassa, di tanto in tanto guardava i volti dei passanti. Ad attirare di più la sua attenzione erano le famiglie felici. I volti allegri dei bambini e le espressioni affabili dei loro genitori le mettevano un po' di malinconia. In quel periodo dell'anno avvertiva più che mai l'assenza della sua famiglia.
Più avanti c'era un capannello di gente. Incuriosita si avvicinò, intrufolandosi tra una persona e l'altra per capire chi o cosa catturasse così tanta attenzione.
Tombola del C.R.E.P.A, lesse quando un mago con un grande cappello a punta si spostò di lato liberandole la visuale
*perché no!*
si disse. Nella tasca interna del mantello aveva giusto tre Galeoni
-Ne prendo una anch'io-
Attese, porgendo due delle tre monete che aveva in tasca.

 
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Emma Woodhouse
view post Posted on 24/12/2016, 21:23




Non era mai stata ad Hogsmeade perché il regolamento di Hogwarts era ben chiaro al riguardo: agli studenti del primo anno non era permesso visitare il villaggio, non da soli almeno. Con l'avvicinarsi delle feste natalizie, quindi, Emma era stata costretta a trovare il regalo perfetto per i suoi genitori a Diagon Alley, senza poter approfittare dei tantissimi negozi di cui disponeva il villaggio vicino Hogwarts.
Quella mattina, però, tra gli studenti del primo anno si era sparsa una voce, estremamente allettante: il caposcuola Brior - che tra l'altro faceva parte della sua casata - si era offerto di accompagnare anche gli studenti più piccoli ad Hogsmeade, in vista di una tombolata di beneficenza organizzata da un'associazione studentesca, il C.R.E.P.A, di cui lui stesso era il capo; associazione che aveva come scopo quello di migliorare lo status sociale degli elfi domestici.
Lei della condizione degli elfi domestici sapeva ben poco, perché a casa Woodhouse non era usanza assumerli, però sua madre l'aveva sempre spronata a far beneficenza, se per delle giuste cause - e quella sembrava proprio esserla. Tra l'altro avrebbe potuto approfittare dell'occasione per farsi un giro al villaggio, in moda da unire l'utile al dilettevole.

Un paio di ore dopo, infatti, Emma si ritrovava immersa in un tripudio di suoni, colori e odori natalizi, che le ricordarono che le festività erano ormai imminenti e questo significava solo una cosa: si tornava a casa!
Prima di dedicarsi all'esplorazione del villaggio, però, doveva assolutamente trovare lo stand del C.R.E.P.A. in modo da asciare la sua offerta. Lo trovò proprio vicino Mielandia, il negozio di dolciumi più famoso tra gli studenti. Con un sorriso si avvicinò all'attivista e infilò due galeoni nel salvadanaio.
"Ne prendo una anch'io. E buona fortuna!"
Una cosa era certa: il giorno avrebbe fatto una ricerca in biblioteca sugli elfi domestici, in modo da saperne di più.


 
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view post Posted on 25/12/2016, 22:50
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• Tombola di Natale •

cameron_d
*Hogsmeade* Ormai Fred conosceva bene quel posto, vi si recava spesso per andare a lavorare da Mielandia e guadagnarsi qualcosa, lo faceva sentire indipendente, e quel Villaggio gli piaceva molto, specialmente d'inverno, coperto dalla neve, abbracciato dal bianco immacolato. Quel giorno però non doveva andare da Mielandia. Doveva fare qualcosa di molto più divertente: partecipare alla Tombola organizzata dal C.R.E.P.A. Essendo un membro di quel comitato, sarebbe stato impossibile per lui non prendervi parte, specialmente perché i soldi guadagnati dall'acquisto dei biglietti andavano tutti al comitato, tutto in favore del benessere Elfico. Essendo Prefetto la regola, secondo la quale i primini non potessero recarsi ad Hogwarts se non accompagnati, per lui non valeva ed era una vera fortuna. Senza indulgiare oltre, si incamminò per la via principale del Villaggio. Quest'ultimo era ovviamente addobbato a festa, le luci risplendevano come stelle, e Fred poteva quasi percepire un'aria di gioia e di felicità. Quanto amava il Natale. Non gli ci volle più di un minuto per arrivare al banchetto del C.R.E.P.A. che, guarda caso, si trovava proprio vicino al negozio per cui lavorava. Quando si ritrovò davanti al banchetto si rivolse all'attivista. «Salve! Ne prendo una» disse sorridendo, trasmettendo quasi l'entusiasmo che gli scorreva nelle vene senza un motivo preciso. Prese due galeoni dalla tasca del cappotto e li infilò nel salvadanaio a forma di Snaso. Ora si che poteva partecipare alla Tombola, e se fosse stato fortunato avrebbe persino potuto vincere qualcosa. Ma non ci contava più di tanto, non era un tipo molto fortunato, ma non gli importava, l'importante era poter passare del tempo coi suoi amici e divertirsi, il resto passava in secondo piano.

 
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view post Posted on 27/12/2016, 18:19
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natalecrepa

Il salvadanaio a forma di Snaso sembrava aver assunto un ghigno soddisfatto, segno che i Galeoni tintinnanti nella sua bella pancia di ceramica scura non fossero pochi. Se solo fosse stato vivo, avrebbe iniziato a sgraffignare anche altre monete o cose luccicanti in qualsiasi borsa o tasche dei numerosi passanti del sobborgo magico di Hogsmeade, ma la sua magia si limitava a quella di contenitore incantato. Scambiò una rapida occhiata con il ragazzo che indossava quello stravagante cappellino natalizio con una Puffola Pigmea in superficie simile ad un rosso pon-pon, mentre il tramonto sfumava sui colori del buio e dell'imminente notte; il tempo scorreva senza mai fermarsi, inesorabile e imperterrito, senza neanche considerare più di tanto l'opera di beneficenza di quel Comitato a favore degli Elfi Domestici. Durante l'arco della giornata, diverse cartelle erano state acquistate, qualcuno dei partecipanti alla Tombola di Natale aveva addirittura offerto qualche Galeone aggiuntivo, rendendo felice l'associazione, il giovane ragazzo dietro il banchetto e, senza mai dimenticarlo, quello scricciolo di Snaso inanimato. Come previsto, l'appuntamento per quella sera per l'estrazione dei numeri fortunati era stato rispettato e già si scorgevano, nei dintorni più pittoreschi di quel luogo, le stesse figure che poco prima erano passate di lì per tanti motivi, non ultimo quello di prender parte ad un gioco che elettrizzava qualsiasi spirito con l'atmosfera delle festività in corso. Un solo squillo, come ad attirare l'attenzione, e la voce del ragazzo cominciò a far crescere la tensione del momento. Con un colpo di bacchetta attirò a sé un cestino contenente novanta numeri, infine diede inizio alla loro estrazione casuale. Ad ogni cifra detta ad alta voce, ovunque si fossero trovati, i partecipanti avrebbero visto le loro cartelle coprirsi con delle X colorate, se quei numeri fossero stati effettivamente presenti. Il primo ambo fu chiamato presto, Virginia Brown era la vincitrice e per Oliver Brior non poteva che essere un piacere, essendo la Strega ormai un simbolo in carne ed ossa per l'intero Comitato del C.R.E.P.A., nel suo ruolo di attivista così come di portavoce di quella speciale causa al Ministero della Magia. Un pacco di dolci dai sorprendenti effetti magici la raggiunse in volo. Il terno giunse dalla cartella di una studentessa molto carina, Juliet Little, che si ritrovò ad aver vinto una cena luculliana per due persone esattamente nel locale dove lavorava, ironia della sorte. Ma chi meglio di lei avrebbe dunque potuto comprenderne i gusti raffinati? Madama Piediburro aveva un primato di eleganza indiscutibile. Quaterna e quintina, in una combinazione piuttosto straordinaria, andarono ad una Strega nei paraggi, che Oliver non conosceva ma che fu contento di vederla tra i partecipanti: Atena McLinder aveva avuto molta fortuna, buon per lei! Infine, tanti numeri danzarono nell'aria dopo essere volati via dal cestino uno dopo l'altro e quando la cartella di Violet Wilson fu completata, a lei andò il premio più importante della Tombola, un Uovo di Drago che grazie all'aiuto di Virginia il Comitato era riuscito ad ottenere con piacere. Anche la Corvonero era attivista del C.R.E.P.A., sembrava proprio che il Natale fosse stato generoso con i nobili di cuore, quel giorno. «Grazie a tutti per aver partecipato, il C.R.E.P.A. vi sarà riconoscente!» scandì alla fine la voce del giovane Mago. Il cestino con gli altri numeri, non più utili per il gioco portato a termine, fu poggiato sul bancone che presto sarebbe stato smontato da quella zona di Hogsmeade, mentre i fondi sarebbero stati punto di partenza fondamentale per numerosi futuri progetti dell'associazione. Le mani di Oliver batterono in un applauso e poco dopo le cartelle si accartocciarono come per sparire, Trasfigurandosi nei palmi dei partecipanti in piccoli peluche a forma di palle di neve. «Un piccolo dono per tutti voi per ringraziarvi e per augurarvi un felice Natale!» furono le ultime parole dello studente di Hogwarts. La Tombola era ufficialmente conclusa e il sorriso fu più luminoso del previsto per molti dei volti presenti.

Estrazione qui: click

dolci
» AMBO | VIRGINIA BROWN
NUMERI VINCENTI: 52 - 62

In una scatola tipicamente natalizia, con tanto di fiocco in cima, si nasconde una confezione di dolci incantati cucinati dal Comitato e alcuni gentili Elfi Domestici grazie all' iniziativa C.R.E.P.A. con Dolcezza. Per richiamare la festività in corso, i biscotti saranno a forma di omini di marzapane, stelle, alberi, pupazzi di neve e tanto altro ancora. Di preciso nella scatola il vincitore troverà:
● Un pacchetto di biscotti Changing Clothes
● Una fetta di Torta Materializzante
● Due Cupcake Volenterosi
● Due Muffin Senti-Ascolta
● Un Tirami-Su
Tutti i dolci hanno effetti interessanti grazie alla magia elfica, troverete le descrizioni nel topic specifico dell'Aula Abbandonata: click.


Cena
» TERNO | JULIET LITTLE
NUMERI VINCENTI: 31 - 42 - 52

Cena x2 da Madama Piediburro. Grazie ad una collaborazione con il locale in questione, per il vincitore del terno sarà riservato gratuitamente un Menù degli Innamorati, che comprende primo-secondo-dolce-bibita per due persone. Sarà possibile andare in coppia, che siano due amici o due fidanzati o chiunque altri non importa, la scelta è del vincitore. Il premio è da consumare chiaramente Ongdr, aprendo una role da Piediburro quando si desidera: non ci sono limiti di tempo, ma il Natale rende tutto più magico!


twister1
» QUATERNA | ATENA MCLINDER
NUMERI VINCENTI: 13 - 27 - 56 - 86

Twister Magico. Un gioco originale, che richiama quello Babbano e che al contempo mostra una magia tutta sua, particolarissima così come le sorprese che potrete trovare sui cerchi che formano il tappeto. Potrete leggere il suo funzionamento sotto spoiler. In ogni cerchio sono nascoste sorprese vere e proprie, a partire da Api Frizzole che vi faranno volteggiare, Caccabombe pronte ad esplodere (ma non autentiche, non temete!), Piperille, Dolcetti Singhiozzini, Crostatine Canarine e tanto altro ancora. Seguite il gioco e divertitevi ongdr con qualche amico o anche in gruppo!
Magic Twister

Come si gioca?
Il Twister è giocato su un tappeto di plastica di grandi dimensioni, che rappresenta il principale piano di gioco. Sul tappeto sono disposte quattro file di grandi cerchi colorati, di colori differenti per ogni riga: rosso, giallo, blu e verde. Una lancetta collegata a una tavoletta quadrata serve per dare ai giocatori indicazioni sulle mosse da fare. La tavoletta è divisa in quattro sezioni sulle quali è scritto: piede destro, piede sinistro, mano destra e mano sinistra. Ciascuna di queste quattro sezioni si divide a sua volta in quattro colori (rosso, giallo, blu e verde). Dopo aver fatto ruotare la lancetta, viene chiamata una combinazione di colore/arto che i giocatori devono compiere. Ad esempio: se la combinazione chiamata è "mano destra, giallo", il giocatore dovrà spostare la mano destra sul più vicino cerchio di colore giallo. Nel caso si giochi in più di due persone, i giocatori sono spesso tenuti a mantenere posizioni improbabili o precarie, arrivando al punto di perdere la posizione o cadere al suolo. Un giocatore viene eliminato quando cade.



Twister



Ma complichiamo un po' le cose!
Per giocare occorre divertirsi, ma anche divertire il nostro vicino. Quale miglior modo se non quello di utilizzare un pizzico di magia? Ogni giocatore, dunque, non dovrà considerare soltanto la combinazione di colore - arto sul tappeto del Twister, ma anche dei pericoli e degli ostacoli di carattere ironico che potrebbe incontrare di volta in volta. Sul tappeto colorato sono presenti degli scherzi più o meno particolari, alcuni visibili e altri non subito. In base alla combinazione ottenuta e alla vicinanza del cerchio scelto, ogni giocatore potrà o dovrà affrontare una sorta di piccola prova. Ogni cerchio nasconde o mostra i seguenti scherzi.


CITAZIONE
N.B ONGDR: Per facilitare le cose e per evitare fraintendimenti, si consiglia di scrivere in OT, durante l'eventuale gioco in role, la casella che il proprio personaggio ha considerato con la prima combinazione ottenuta, così da favorire chiarezza circa la propria posizione per tutti gli altri partecipanti.

Twiister1

Legenda
Nelle caselle, nascoste fin quando non le si tocca, ci sono:
- Caccabombe: sarete tanto felici di calpestare una bella cacca? Via con la Puzza!
- Vermi Sibilanti: una mano o un piede o un sedere su un verme che sibila e striscia? Blah!
- Api Frizzole: mangiatene una e non sarà così facile poggiare un arto sul Twister, sarete sospesi di qualche centimetro e dovrete fare di tutto per sconfiggere l'effetto volteggiante.
- Superpalla Gomma di Drooble: mangiatene una e vi ritroverete con un palloncino fuoriuscito dalla bocca; sarete abili da non farvi balzare via, perdendo il turno?
- Dolci Singhiozzini: Credete sia tempo di piangere o di giocare? Un solo dolcetto di questi e vi ritroverete il corpo scosso dai singhiozzi e il viso coperto dalle lacrime. E addio concentrazione.
- Piperille: Una caramella simile ed erutterete fumo da orecchie e bocca! Brucia?

JOLLY: Una prova interessante e versatile. Può essere nulla così come tutto, è un segreto che potrete decidere voi Ongdr sull'esempio di quelli sopra. Ad esempio potreste inserire una Mou Mollelingua che vi farà crescere la lingua a dismisura, con la quale potrete toccare la casella ottenuta dalla tavoletta al posto di mani o piedi.[


Attenzione
Non è detto che in ogni casella possa esserci un'unica prova, dunque un unico scherzo. Alcune ne presentano due insieme e dovrete essere abili nel superare il tutto prima di perdere il turno, concretizzando la combinazione di arto-colore. Ad esempio, chi si ritroverà sul cerchio dove mangiare una Piperilla e un Dolce Singhiozzino, ecco, piangerà e sputerà fumo, un binomio imperfetto per deconcentrarvi come non mai. La concentrazione è un fattore determinante per vincere, senza dimenticare il divertimento che è alla base di tutto. Si lascia libertà di giudizio ai partecipanti, si consiglia dunque di passare la tavoletta a cerchio così l'uno dopo l'altro i partecipanti potranno ottenere una combinazione e giocare. Il vincitore è colui che, per ultimo (siate realistici Ongdr) riuscirà a restare sul Twister a dispetto di tutto.

La tabella è la seguente, ma non la si conosce dall'inizio. Le sorprese sono nascoste fin quando non le si tocca, favorendo il divertimento.

Twister3



piuma
» CINQUINA | ATENA MCLINDER
NUMERI VINCENTI: 13 - 27 - 56 - 73 - 86

Potrebbe sembrare una semplicissima piuma, leggermente più dura al tatto ma comunque lucente per le sue sfumature scure e di un verde sfumato sul dorato. E' un'autentica piuma di Augurey, un volatile magico famoso per la sua simbologia oscura, quasi nefasta, a causa del canto che annuncia pioggia e che stolti Maghi e Streghe definiscono come presagio di sventura. Indifesi, spesso incompresi, gli Augurey possono essere accomunati per questi stessi motivi agli Elfi Domestici; tuttavia, entrambi detengono grande potere e la piuma, oltre ad essere un porta-fortuna, non ha alcun bisogno di essere intinta nell'inchiostro per poter scrivere. Incantata da Virginia Brown, Dipendente dell'Ufficio Reg. Controllo delle Creature Magiche nonché Portavoce del C.R.E.P.A., questa piuma potrà dunque scrivere ovunque senza l'utilizzo di alcuna boccetta di inchiostro. Oltre ad essere rara per la sua simbologia, questa piuma è stata attaccata ad una collanina argentata che potrà essere un gioiello vero e proprio oppure un bracciale al polso. L'Augurey viene spesso definito Fenice Irlandese e alcuni detti del Mondo Magico affermano che tale sorprendente animale sia emblema di grande forza, essendo da molti rinnegato e considerato con paura. Foto: click


drago
» TOMBOLA | VIOLET WILSON
Il premio più importante, vinto dalla prima persona che completa l'intera cartella. Al fortunato giocatore sarà donato qualcosa di estremamente raro e prezioso. Recuperato da una riserva al Nord dell'Inghilterra, un vero e proprio Uovo di Drago sarà lo scacco matto di questa tombolata. Di preciso si tratta dell'involucro, dunque il guscio, di un Uovo di Nero delle Ebridi, uno dei Draghi più feroci e apprezzati dell'intero Mondo Magico. Le Uova di Drago non sono spesso commerciabili perché durante la nascita il cucciolo distrugge le pareti della sua casa natia; tuttavia, per un colpo di fortuna estremo, questo Uovo risulta quasi intatto, essendo state riunite magicamente le due parti spaccate al centro. Lucente per le sue striature dorate e nere, pesa circa 5kg ed è straordinariamente resistente a qualsiasi colpo. Irto di squame non pungenti che descrivono l'intera superficie in ogni punto, è di forma ovale e i Maghi Collezionisti farebbero di tutto per ottenerlo. Sebbene non abbia un vero cucciolo all'interno, non appena il vincitore vi poserà le mani sopra, l'Uovo si rianimerà. Basteranno pochi attimi e si spaccherà di nuovo (niente di irreparabile, le due metà possono unirsi ancora), lasciando che un Draghetto in miniatura, un Nero delle Ebridi, esca fuori con il suo classico forte ruggito. Interamente di pietra ma dipinto a tal punto da renderlo quasi realistico, questa statua di dimensioni palesemente ridotte sembrerà viva grazie all'Incanto Gargollo. E il vincitore della tombola, allora, avrà un mini-Drago in sua compagnia!



palledineve
» PER TUTTI
Un piccolo premio per tutti i partecipanti alla Tombola; un peluche soffice a forma di palla di neve, con tanto di tratti divertenti per dar vita ad un volto vivace. Stretta tra le mani, la pallina cambierà colore di volta in volta, passando dal bianco a qualsiasi altra sfumatura grazie alla magia. E di tanto in tanto potrà canticchiare qualche frase di una carola di Natale proprio sul palmo della vostra mano.
 
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