Geordie., Privata.

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view post Posted on 29/5/2017, 21:46
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When the snow falls, the fox tries to survive.

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#Scheda #Auror #26 anni
Ridacchiò alla battuta su Batman e Superman mentre passò la lingua sulla cartina per poi chiuderla con cura.
Aveva sempre avuto una certa curiosità per le cose dei Babbani, in particolari gli sport, ma dovette ammettere che anche i fumetti non erano male. «Sarebbe preoccupante se un Mago tentasse di emulare Superman cercando di volare senza scopa!» disse, buttando la battuta tanto per fare del sarcasmo. «E in quel caso, quello che ho detto prima sarebbe vero: gli Eroi sono fatti per cadere!»
Prese l'accendino e ringraziò con un gesto del capo, per poi soffermarsi ad ammirarlo. «Ma che carino! Quello che ho perso invece aveva un tucano.» Fece scattare l'accendino e acese la sigaretta, per poi ripassargli l'oggetto di sua proprietà. Sospirò una densa nube di fumo, guardando davanti a sé.
«Ti piace Londra?» chiese educatamente. «A me per niente. Puzza e c'è troppo caos in giro per la città. Questi Babbani e i loro mezzi di trasporto.»
Aiden Weiss
“And I started to hear it again, but this time it wasn't the end.”
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view post Posted on 30/5/2017, 10:06
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Ricambiò il sorriso mentre aveva appena dato un tiro della sigaretta il che rese la sua voce ovattata dal fumo che fuoriusciva dalla sua bocca, mentre si soffermava sugli eroi babbani però gli venne in mente qualcosa che decise di condividere subito con l'Irlandese.
-Devo ammetterlo, questi babbani hanno un'inventiva tremenda, sembra quasi che ci abbiano creato loro!-
E in parte lo credeva davvero, anni fa aveva letto un libro, il Signore Degli Anelli e il mondo che quell'uomo aveva inventato l'aveva rapito, in quel mese in cui divorò la serie di libri si era quasi scordato di essere un mago e ogni notte sognava di essere un cavaliere di Rohan, un hobbit della Contea, il re caduto di Minas Tirith, etc... Incredibile come un solo uomo avesse inventato una storia in un mondo tanto diverso dal loro.
-E tuo se vuoi! Se qualcuno venisse a casa mia direbbe che li colleziono, in realtà no, ne perdo talmente tanti al giorno che me ne devo portare appresso più o meno quattro e almeno uno al giorno mi saluta.-
Era incredibile come un'oggetto così riuscisse a sparire sotto ai suoi occhi come se prendesse vita, ricordava di quando era un ragazzino e chiedeva continuamente soldi agli zii perché rimaneva sempre senza.
-Condivido appieno, infatti una volta preso un lavoro credo di trasferirmi ad Hogsmeade, amo quel posto!-
E indicando il clipper aggiunse:
-Così finalmente potrei fare a meno di quelli, è snervante!-

 
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view post Posted on 4/6/2017, 13:27
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#Scheda #Auror #26 anni
Rimase sbalordito quando Maurizio gli permise di tenerlo ma sorrise divertito quando l'uomo ammise di averne così tanti da considerarla una collezione.
«Beh grazie, davvero!» Rimise la sigaretta tra le labbra e soffiò ancora del fumo, stavolta dalle narici, come un drago.
Camminarono tranquilli, passando accanto al Paiolo Magico. Concesse un piccolo cenno del capo ad alcuni Maghi che conosceva di vista e che stavano entrando dentro, ma lui non sembrava molto intenzionato ad entrare. L'aria era calda, non aveva intenzione di entrare per poi bere e uscire solo per sudare il doppio a causa dell'alcol.
«Hosgmeade è veramente un'ottima scelta!» sentenziò, annuendo. Un'altro getto di fumo uscì dalle labbra quando tolse la sigaretta per parlare. «Io vivo con mio sorella nel centro di Londra, ma confido di trasferirmi non appena avrò guadagnato abbastanza. Stavo pensando di andare in campagna, un posto tranquillo. E per fortuna che possiamo contare sulla Smaterializzazione, scope e Metropolvere. Anche se la Metropolvere la odio un po'. Da piccolo mi sono incastrato in un camino chiuso, fu orribile!» raccontò brevemente.
Aiden Weiss
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view post Posted on 12/6/2017, 15:57
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*E uno è andato.* Si disse quasi sconsolato l'Italiano, ma almeno sapeva che fine avrebbe fatto, quasi per essere sicuro li ricontrollò con le mani, gli rimanevano quello di Salmo che non utilizzava mai, quello con gli Spaghetti e quello con le paperelle, forse aveva perso uno dei suoi preferiti ma ci rise su.
Incredibile quanta bella gente aveva incontrato a Londra, quasi disprezzava il modo di vivere di tre quarti della popolazione, eppure ogni tanto trovava delle piccole parentesi che gli facevano amare quella scelta, e Aiden era una di queste persone. Gli facevano dimenticare il periodo di vagabondaggio e la solitudine.
Ascoltando l'uomo un termine lo colse impreparato...metropolvere? che diavolo era?

-Metropolvere? Che roba è?-
Avendola elencata assieme a smaterializzazione e scope era evidentemente un modo per muoversi, ma non l'aveva mai sentita nominare. E poi i camini? Gli Inglesi erano tanto strani e la loro comunità magica era pure peggio, erano degli strampalati.
-Comunque è praticamente la mia stessa idea, essere in un posto isolato, infatti ho visto una baita...in effetti è lontana da Hogsmeade ma dietro c'è una bellissima foresta, un giorno di questi vado a chiedere se la vendono.-
Quasi non lo stupiva più quanto i due fossero simili, fino ad ora l'unica vera differenza che aveva visto era la preferenza su tipi diversi di sigarette, lo aveva già detto ma piano piano stava diventando una certezza, aveva trovato un fratello Irlandese.

 
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view post Posted on 1/7/2017, 12:13
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#Scheda #Auror #26 anni
Rimase sbalordito nel sentirsi chiedere cosa fosse la Metropolvere. Che non l’avessero in Italia? Erano davvero così arretrati in fatto di mezzi di trasporto magici?
Evitò ogni possibile commento a riguardo e abbozzò un sorriso divertito verso Maurizio. «E’ un mezzo di trasporto che sfrutta la comunicazione tra camini. Per alcuni è comodo ma io preferisco correre il rischio di spaccarmi con la Smaterializzazione piuttosto che ritrovarmi con il culo incastrato in un camino chiuso!» Una spiegazione semplice, corta e diretta al punto. Anche perché in tutto onestà non c’era molto da dire a riguardo.
Poi ascoltò l’italiano molto interessato riguardo all'argomento delle case, soprattutto se con un tocco rustico e vicino ad una foresta. Annuì convinto a sua volta. «Dovresti proprio se ti piace!» Diede un’altra tirata alla sigaretta. «Io mi darò da fare appena avrò un impiego. A tasche vuote non riuscirei nemmeno ad avere una cantina.»
Aiden Weiss
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19 replies since 6/4/2017, 23:11   217 views
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