Ecate Soxilia O'Connor
25 ☘ Veela ☘ ex-Corvonero ☘ scheda [
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C
ugini, ecco il richiamo inconscio che aveva avvertito sentendo il nome del giovane intento ad avvelenarsi; era curioso come i ricordi di quel pomeriggio le saltassero per la mente con vivacità e incoerenza mentre lei continuava a spostare il fumo velenoso di quel vizio pericoloso del giovane: che ne sapeva Lia di cosa facessero l'istinto e la libido, Lia che si era estraniata dal mondo dei sentimenti e che nella sua vita il ricordo delle emozioni da provare si divideva fra un obbligo e una ribellione. Avrebbe voluto rispondergli che lo conosceva, che avevano parlato, ma lo sguardo che il giovane stava esibendo allarmò l'istinto medico di Lia che presto avrebbe mostrato la sua ragione: il giovane, di fatti, posato il bastone tremante vi aveva scaricato il peso con instabilità crollando sgraziatamente al suolo.
Gli occhi ghiacciati di Lia vibrarono mentre gli impulsi nervosi spingevano le informazioni ottiche al lobo del cervello in grado di leggerle, era rimasta immobile ad osservare la scena con un'apatia palpabile; in quella frazione di secondo il tempo le parve fermarsi lasciando che i suoi sensi percepissero l'accaduto con una maggiore intensità: il battito regolare del suo cuore che le faceva pulsare debolmente le vene del corpo, il respiro spezzato dal fumo che le faceva sollevare ed abbassare il petto stretto in quel corpino color mattone, l'aria immobile e ferma della sera che subiva l'urto del corpo intento nel suo cadere gravoso. Il ragazzo era steso su di un fianco, immobile forse svenuto, silenzioso nel suo ritrovarsi al suolo, il bastone abbandonato di lato che tintinnava sull'asfalto ghiaioso della strada del villaggio, il volto premuto contro l'erba su cui qualche gocciolina di rugiada cominciava ad imperlare quel leggero spunto di natura. Ed eccolo, di nuovo, l'istinto di crocerossina che prevaleva sull'indifferenza purosangue.
Lia si chinò accanto al giovane, prima ancora che il suo cervello o la sua parte conscia potesse comprendere l'accaduto, tempestiva e sicura; aveva spostato la mano sotto il naso del giovane per controllarne il respiro, come bene le avevano insegnato durante gli anni di tirocinio all'estero, e quindi aveva controllato il battito cardiaco per assicurarsi dello stato del giovane: era vivo, vigile.
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Signor von Kraus, come si sente? Riesce a parlare? Signor von Kraus devo farle aumentare la circolazione del sangue al cervello... Non si preoccupi, sono una medimaga." Il tono di voce rassicurante, anche troppo per lei, non aveva lasciato trasparire alcuna emozione all'infuori della sicurezza che lei aveva dimostrato di possedere, o forse era razionalità.
Non attese risposta, forse non ne avrebbe ricevuta, ma semplicemente agì: fece lentamente girare il giovane sulla schiena controllando che non sbattesse il capo, cominciò a tastare il fianco del giovane per controllare che non vi fossero fratture o lesioni interne; fu a quel punto che, razionale e ingenua, si concentrò per togliere le probabili restrizioni che i vestiti ponevano al corpo e al ricircolo sanguigno. Le mani delicate e affusolate della donna sfilarono il maglioncino grigio del giovane su cui lo stemma serpeverde risplendeva, poi si apprestarono a sbottonare i primi bottoni della bianca camicia e dei polsini, lo sguardo clinico non si era minimamente incrinato durante le operazioni da lei compiute ed anzi si era via via intensificato fino a raggiungere un livello di presenza da farla apparire completamente assorta nel suo mondo; anche mentre le sue mani raggiungevano la cintura dei pantaloni del giovane Lia non mostrò cambi d'umore, a cui aveva imparato ad essere abituata, sapeva che i suoi movimenti avevano un perché ben diverso da quello che poteva sembrare il fine. Sfilò la cintura in cuoio che tentennò per un paio di attimi nel silenzioso vuoto che era la stradina quella sera, quindi passò un paio di dita dietro la stoffa dei pantaloni a contatto con la pelle del giovane e sganciò il bottone che li teneva stretti al corpo con un movimento sicuro. Che avrebbe pensato la gente vedendo una simile scena?
PS: 163 ☘ PC: 111 ☘ PM: 111 ☘ EXP: 24,5