| Mentre aspettavo la risposta inizia a camminare verso la porta, la spinsi e aprii.
"Va bene. A me piace tutto, andiamo pure prima nel reparto fantasy e poi vediamo. Magari trovo qualcosa di nuovo"
All'interno della libreria la temperatura era decisamente più gradevole di quella esterna. Non a caso, infatti, l'interno era pieno di persone che sfogliavano i libri o passeggiavano a caso tra gli scaffali. Lo facevo spesso anche io, quando ero fuori con i miei o con la nonna: quando avevo caldo o freddo, mi infilavo dentro una libreria dove il tempo sarebbe passato senza che me accorgessi e il condizionatore o il riscaldamento mi avrebbero rinfrancata. Iniziai a camminare piano nella libreria, convinta che Elijah mi avrebbe seguita, seguendo le indicazioni per il reparto fantasy, ma fermandomi, ogni tanto, a guardare qualche copertina, qualche titolo, a sfogliare qualche paragrafo. Il reparto fantasy era stato per un periodo il mio preferito, finché non scoprii i romanzi storici e i gialli. Ogni tanto, però, era bello rituffarsi in qualche mondo stravagante pieno di creature fantastiche. Speravo un giorno che avrei potuto vedere un drago dal vivo. Creature così maestose, potenti... averne uno davanti agli occhi sarebbe stata un'emozione unica. Arrivati al reparto, vidi solo qualche ragazzino e un uomo con un bastone da passeggio. Era strano vedere un uomo adulto nel reparto fantasy, o per lo meno a me non era mai capitato, ma non avevo mai giudicato le persone da quello che leggevano, Ero convinta che ogni tipo di lettura portasse un beneficio, anche solo quello della distrazione dalla vita reale. E poi, molti libri fantasy erano pensati per gli adulti. Presi da uno scaffale una copia di "Eldest". Avevo letto il primo libro della serie un paio di anni prima, non mi sarebbe affatto dispiaciuto leggere anche il secondo.
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