| Personaggio: Camille Imrath
Ruolo attuale: Studentessa Primo Anno
Punti Salute: 100
Punti Corpo: 50
Punti Mana: 50
Punti Esperienza: 1
Punti Pozione: 0
Conto Bancario: N 2315 __________________________________________________
Carta d'Identità
Nome: Camille
Cognome: Imrath
Data di nascita: 28 gennaio
Età: 11 anni
Capelli: biondo-castano
Occhi: verdi
Altezza: 138 cm
Peso: 37 kg
Segni particolari: //
Carattere: Curiosa come un gatto, ama esplorare luoghi abbandonati e solitari. Le piace fare esplorazioni da sola. Ciò le consente di riflettere e al contempo di apprezzare il silenzio che la circonda, tuttavia non nega a nessuno la possibilità di seguirla durante le sue passeggiate, in quanto ama ed è grata per la buona compagnia e l'opportunità di condividere e scambiare pensieri con gli altri. Tende spesso ad avvicinarsi e fare amicizia con le persone che hanno bisogno di aiuto. Lo offre sempre, anche quando non le viene chiesto e si mette a totale disposizione degli altri. È contro qualunque genere di discriminazione e si batte sempre per ciò che ritiene giusto. Alcune volte nel corso degli anni si è dimostrata un po' gelosa di sua mamma e dei suoi amici, ma nonostante lei tentasse di nasconderlo non sempre le è riuscito. Ha sempre avuto paura di perdere coloro a cui si affeziona. Nei momenti di solitudine a volte immagina di rimaner sola per sempre, infatti probabilmente è questa la sua più grande paura. Ma una sua caratteristica importante è che non si tira mai indietro di fronte ad un sfida. Ama mettersi alla prova e continuare a superare se stessa di volta in volta. Ama arrampicarsi, raggiungere mete irraggiungibili, conquistare la fiducia degli animali e vivere le avventure di qualcun altro attraverso i libri. La sua curiosità è portatrice di una forte sete di conoscenza per tutto ciò che è sconosciuto a molti. Per cui ama documentarsi su tutto ciò che per tanti è avvolto dalla nebbia e dal mistero. È intraprendente e spera di poter raggiungere le vette più alte qualunque sia il campo al quale si appassioni.
Origine: Purosangue
Storia del Personaggio: Le sue due valvole di sfogo sono la scrittura e il disegno. Tuttavia la morte di suo padre quando aveva 10 anni e mezzo le comportò un forte blocco espressivo, che col tempo tenterà con tutti i suoi sforzi di superare. Quando la malattia non può essere in alcun modo curata dalla magia, non resta altro che vedere giorno dopo giorno come la sabbia scorra e diminuisca nella clessidra. Il respiro diventa pesante, la voce si affievolisce, il dolore aumenta e dopo mesi di sofferenza lo uccide. Dalla morte di sua nonna materna (quando Camille aveva 6 anni) ama tutto ciò che è legato alla sfera dei ricordi. Per questo da allora tende a conservare qualunque cosa riguardi le proprie esperienze, le persone che conosce (ma anche le esperienze altrui, come vecchie lettere, libri o oggetti appartenuti a qualcun'altro nelle epoche precedenti). Conserva e colleziona tantissimi vecchi oggetti, ma anche i fiori che raccoglie durante le sue passeggiate. Ama conservarli nei libri e lasciarli seccare.
Dal punto di vista caratteriale la sua famiglia è molto frammentata. Suo fratello maggiore fu un serpeverde, incredibilimente intelligente e astuto, ma poco intraprendente per quel che riguarda la carriera. Tra di loro c'erano ben 13 anni di differenza, infatti lui aveva già completato gli studi, o meglio, li aveva abbandonati una volta raggiunta la maggiore età, per poi dedicarsi alla sua beata nullafacente vita in casa. "La sua è un'intelligenza davvero sprecata" diceva sempre sua madre. Lei era stata una grifondoro, cresciuta in una famiglia di corvonero. Lavorava al Ministero, nell'ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, ma precisamente nella divisione Spiriti, che in realtà ha ben poco a che fare con le creature magiche. Dal lato paterno erano tutti tassorosso. Suo padre era il miglior esempio di Tassorosso che si potesse desiderare. La sua dolcezza e pazienza erano qualcosa che non si poteva non amare. Infatti in famiglia lui era il loro punto di forza e di unione. Quando morì la vita per Camille smise di avere un senso, e ci vollero molti anni affinché smettesse di bagnare ogni giorno il cuscino con le sue lacrime. Poi, passo dopo passo, la vita riprese a scorrere normalmente. Il dolore nella quotidianità fu dimenticato, ma ogni tanto ancora qualche piccolo ago continua a pungere in quella cicatrice. __________________________________________________
Educazione & Certificazioni
Materie - Primo Anno
0 punti Difesa contro le Arti Oscure
0 punti Erbologia
0 punti Incantesimi
0 punti Pozioni
0 punti Storia della Magia
0 punti Trasfigurazione
0 punti Volo
Esami - Num. anno
Abilità Innata/Vocazione Magica:
Incantesimi finora appresi:
Pozioni finora apprese:
Concorsi:
Duelli: __________________________________________________
Inventario
Attivo (tasche, mani) Bacchetta in legno di Sorbo, crine di Thestral, 11 pollici e 1/2, Rigida
Passivo (baule, dormitorio)
Libri:
Ingredienti per pozioni:
Animale:
Altro:
Edited by Imrath - 28/9/2019, 00:01
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