Un ticchettio continuo, insistente, fin troppo fastidioso; una piuma stretta convulsamente tra le dita, le nocche sbiadite della mano, il ritmo cadenzato di un pensatore che non aveva attenzione. Al suo fianco, seduto sul bracciolo della poltrona che Oliver aveva occupato, Penny non sembrava affatto intenzionato a girare i tacchi. Aveva recuperato un plico di fogli e imperterrito aveva cominciato a scribacchiare, convinto che tra tutti quel posto potesse essere il migliore. Aveva insistito per spingere via il Caposcuola, e al pari di un bambino altrettanto capriccioso, Oliver aveva preteso di restare lì, proprio lì, sulla stessa postazione che ormai condividevano. Era arrivato prima, aveva sottolineato. In più, e lì si esprimeva la differenza principale,
lui era impegnato nella stesura del saggio per Storia della Magia, mentre Penny... ancora non aveva capito cosa stesse facendo. La piuma che aveva preso era palesemente una di quelle presenti nell'astuccio di Oliver, e avrebbe potuto giurare che anche quel blocchetto fosse proprio. Aveva cercato di stemperare ogni cenno di conversazione, aveva chiarito di non poter perdere altro tempo - la scadenza per la consegna del compito era soltanto una tra le tante che Oliver non aveva purtroppo portato ancora a termine. Penny, tuttavia, era estremamente famoso per il suo carattere insistente: se in un primo momento aveva seguito alla lettera la richiesta del concasato, di lì a breve il suono scandito della piuma aveva annullato ogni concentrazione. Più stizzito di quel che potesse credere, alla fine Oliver aveva ceduto.
«Cosa ti serve, andiamo.»Illuminatosi, Penny rinnovò il dialogo di poco prima. In alto, sulla pergamena che aveva stropicciato, aveva tracciato un paio di schemi, una serie di titoli e di parole, infine dei numeri. Indicò con l'indice prima l'una e poi l'altra, fino a rifilare il foglietto sotto il naso dell'altro ragazzo.
«Sì, le vedo. Sono le Squadre del Campionato di Quidditch.»«Oh no, mio piccolo Brior. Queste sono le vincenti Squadre di Quidditch-»«Cannoni di Chudley che vincono il Campionato? Penny, è peggio di quando insistevi nel dire che nella tua tazza di tè avessi visto il Gramo.»«C'era il Gramo, l'ho visto.»«Ma ancora non sei morto, a quanto pare.»«Piangerai sulla mia tomba, ballerai-»Uno scatto secco, un paio di Galeoni recuperati dalla tasca della divisa. Oliver li lasciò scivolare direttamente sul foglietto, e da lì tra le mani di Penny. Un cenno veloce, in parte divertito, in parte passeggero, e non poté tuttavia nascondere un sorriso veloce.
«Vai, fai le tue puntate, questa la mia parte.»«Quando diventeremo ricchi mi ringrazierai, piccolo Brior.»Recuperò tutto - inclusa la piuma che non gli apparteneva - e corse via, diretto fuori la Sala Comune. La voce di Oliver lo raggiunse di sfuggita, e si perse sotto lo sguardo degli altri concasati lì presenti.
«Sono più grande di te.»Redazione del Profeta,
Rubrica di Quidditch; Sezione Scommesse
«Gentile Redazione,
buongiorno. Vorrei scommettere su un paio di partite per la prossima giornata di Campionato di Quidditch. La prima scommessa vede vincente la Squadra dei Kenmare Kestrels nella partita contro i Wigtown Wanderers, punto due Galeoni. La seconda scommessa vede la cattura del Boccino d'Oro da parte delle Pride of Portree nella partita contro le Vespe di Wimbourne, punto tre Galeoni. Nel sacchetto legato alla zampa della mia civetta troverete la somma totale. Auguro a tutti voi un'ottima giornata.
Oliver Brior»
Nome: Oliver Brior
Giocata (contenuto): Ordinarie, Risultato finale
Settimana 8; Kestrels vs Wigtown
Vittoria S1
Somma di denaro: 2 Galeoni
Nome: Oliver Brior
Giocata (contenuto): Ordinarie, Boccino d'Oro
Settimana 8; Portree vs Wasps
Boccino S1
Somma di denaro: 3 Galeoni
Scartoffie accartocciate, calcoli impensabili, algoritmi basati sulle probabilità di successo, così era trascorsa l’ultima settimana all’interno della Redazione.
