Piccoli Brividi, privata

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view post Posted on 28/11/2020, 18:16
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Vivienne L. Pierce
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UN87ojwUna volta pagati i dolcetti, Viv si diresse verso l'uscita per aspettare le altre. Emma la raggiunse quasi subito mentre Alice rimase nel negozio per più tempo. « Sicuro che se li mangia tutti! Fortuna che ne ho presi un po' anch'io! Ovviamente puoi prendere quello che vuoi! » Rispose, indicando il pacchetto. « Anzi, mi mangio subito una cioccorana, ne vuoi una? » Continuò, prendendone una per lei e porgendone un'altra ad Emma. Aveva visto più volte i suoi compagni mangiare Cioccorane, ma mettersi in bocca una rana in movimento le costò comunque un po' di fatica all'inizio. Di certo il buon sapore di cioccolato le fu molto di aiuto. « Sono troppo buone! Voglio fare tutta la collezione! » Commentò lei, proprio nel momento in cui Alice usciì dal negozio con il suo pacchetto di dolci in mano. Con il suo solito entusiasmo iniziò a saltellare in giro, seguita a ruota da Emma. Vivienne partì a sua volta all'inseguimento delle amiche mentre con la mano destra teneva ben stretto il sacchetto pieno di dolcetti, attenta a non farlo sbattere troppo. « Ehi ragazze, rallentate! Non vi sto dietro!! » Nonostante iniziasse a sentire i polpacci che le facevano male, si rivolse alle amiche col sorriso sulle labbra e senza rallentare per un secondo. Così le tre Grifondoro continuarono a scorrazzare per le vie di Hogsmeade, fino a finire ai bordi del borgo. Fu in quel momento che Viv la intravide la gli alberi. « Ragazze! Ma quella è la... Stamberga Strillante! » Vivienne non l'aveva mai vista ma non ebbe il minimo dubbio, quell'edificio aveva un'aria così sinistra che non c'erano dubbi che fosse proprio la famosa "casa più infestata di spiriti della Gran Bretagna". « Andiamo a vedere!! » Disse prima di avviarsi in direzione della casa. Non aspettò neanche di sentire la loro risposta delle altre, tanto era convinta che anche loro avrebbero voluto vederla più da vicino. Arrivata alla palizzata che circondava la casa Vivienne si fermò, anche se la curiosità era più forte della paura forse non sarebbe stato molto cauto avvicinarsi di più. Tra l'altro ricordava vagamente che il regolamento di Hogwarts vietava di avvicinarsi troppo alla Stamberga. « Secondo voi ci sono veramente i fantasmi? A vederla così da vicino sembra davvero spaventosa! » Anche se più che spaventata Viv era affascinata da quell'edificio malridotto: chissà chi lo aveva costruito ma soprattutto, cosa c'era al suo interno? Nel frattempo la sua mano andò a curiosare dentro la busta di dolci, la Cioccorana di prima le aveva aperto lo stomaco! « Ehi ragazze volete mangiare qualcosa? » Lei nel frattempo pescò un Biscotto Boo e, dimenticandosi che i dolci avevano un effetto magico, se lo pappò in un sol boccone.








Ragazze servitevi pure! Metto la lista dei dolci, non me li ricordo altrimenti eheh
3 Ghost Cupcake
2 1 Biscotti Boo!
1 sacchetto di Biscotti Guardoni
1 Cupcake graffio di Lupo Mannaro
1 fetta di Torta sanguinolenta
2 Biscottini Vampirini
1 Cupcake Occhidappertutto
1 sacchetto di Meringhe Fantasma
4 Maleficent Cupcake
5150 Cioccorane


Edited by V i v i e n n e - 14/5/2023, 16:09
 
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view post Posted on 22/12/2020, 06:25
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You can own the Earth and still, all you'll own is Earth until You can paint with all the colors of the wind

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AliceWagner
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Alice uscì dal negozio con un pacchetto pieno di dolciumi vari, fortuna che aveva lasciato Tobi al castello o se li sarebbe divorati tutti! Subito aprì una ciocorana e dopo aver a assaporato la dolcezza esclamò entusiasta << Hai ragione Viv sono buonissime! E dato che vogliamo collezionare tutte, mi terrai da parte i tuoi doppioni, vero? >> aveva appena pescato Nicholas Flamel, un mago decisamente famoso! Ma quanto sarebbe stata fortunata con tutte le ciocorane che aveva preso? Come minimo avrebbe finito per pescare altri dieci maghi famosi totalmente uguali. Presa dal suo solito entusiasmo e dalla carica di zuccheri, la Rossa si avviò saltellando per la strada, spronando Emma e Vivienne ad aumentare il passo. Era stato un pomeriggio molto divertente fin'ora e l'idea di andare a fare qualche marachella non faceva che balzare nella mente. Era semplicemente fantastico potersi lasciar andare ad un pomeriggio di avventure dopo settimane di lezioni e verifiche pesantissime. Alice voltó subito il capo verso la stamberga appena Vivienne la indicò, certo spiarla anche se da lontano, non poteva che elettrizzare lei e le altre due studentesse, in maniera decisamente spropositata. Alice già immaginava i peggiori mostri e creature obbrobriose nascondersi in ogni anfratto<< Waaahhh che bello sarebbe visitarla all'interno >> disse mentre spiaccicava il naso contro il recinto, sarebbe stato bello scavalcarlo ed addentrarsi tra le sue mura, ma Alice non voleva mettere Vivienne nei guai. Era prefetto da poco e sicuramente infrangere le regole avrebbe portato più grattacapi alla bionda che a lei. Senza contare che Casey ed Oliver l'avrebbero ammazzata. L'idea di rimanere in ginocchio sui ceci per due giorni di seguito non le piaceva poi così tanto. Si accontentó di rimaner fuori, spiando con occhi curiosi ogni minimo dettaglio dell'abitazione. Certo erano un po' lontane, ma già così inquietava , figuriamoci da dentro. Poi improvvisamente fu presa da un fleshback. Vivienne aveva parlato di fantasmi, le assi di legno consunte della stamberga portavano alla mente dei ricordi. Ricordi vissuti quasi come in un sogno, ma ai quali Alice non riusciva a smettere di pensare. Era stata quasi come un'ossessione, un dover scoprire la verità a tutti i costi, tanto che si era messa a fare ricerche in biblioteca circa la natura dei fantasmi. Lei. In Biblioteca. Doveva essere davvero qualcosa che l'aveva sconvolta. Decise di parlarne per la prima volta con le due, non ne aveva ancora fatto parola con nessuno per il semplice fatto che se ne vergognava. Era certa del fatto che ogni qual volta ne parlasse, sembrasse più interessata del dovuto. Si staccò dalla recinzione e guardò le due studentesse negli occhi << Ähm... Devo raccontarvi una cosa>> prese fiato quasi come se stesse per confessare un segreto, poi con voce più bassa continuò << Penso di aver visto una specie di fantasma... In realtà non ne sono sicura. È stata un'esperienza decisamente strana >> oltre che indimenticabile ma questo non lo disse. Non voleva sembrare eccessivamente interessata. Non sapeva nemmeno da dove cominciare << Il fantasma, ecco suonava un pianoforte e una melodia bellissima... Poi mi ha chiesto di raccontargli una storia e allora io gli ho parlato del bosco, ma sembrava come se stessimo suonando insieme >> le brillavano gli occhi quasi e questo dettaglio, che colse in quelli delle sue amiche, la fece arrossire << Non sono mai riuscita a vederla, cioè per una frazione di secondo ho visto la figura di una ragazza ma non saprei dire con sicurezza. Ma secondo voi i fantasmi possono essere invisibili? >> questo era il cruccio maggiore che non riusciva a spiegarsi, per cui presa ancora da una sorta di imbarazzo si infilò una quantità eccessiva di caramelle in bocca. Alice non era una tipa che si metteva più di tanto a parlare dei suoi sentimenti e chiaramente quella cosa la stava tenendo dentro da tanto tempo.









Servitevi anche da me!

1 sacchetto di api frizzole
1 sacchetto di fagottini alla burrobirra
1 sacchetto di gelatine tutti i gusti +1
34 cioccorane ( 2 Galeoni > meglio controllare)
2 fette di torta foresta nera

 
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1 replies since 28/11/2020, 18:16   96 views
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