Alice adorava il Natale, era semplicemente il periodo dell'anno più bello. Amava sedersi intorno al fuoco e raccontarsi storie, amava perdersi nel bosco innevato e colorarsi la faccia di cioccolato. C'erano però modi e modi di festeggiare. Rose, la nonna di Alice era stata invitata ad un concerto di Natale, uno di quegli eventi di beneficenza che si organizzavano sempre in quel periodo. Ovviamente inutile dire quanto la vecchia avesse insistito affinché partecipasse anche lei, tanto che Alice aveva accettato per sfinimento. A furia di quegli infiniti gufi che le aveva mandato incessantemente per due settimane, l'aveva avuta vinta, la rossa era semplicemente stufa di quei continui andirivieni di Arnold, il gufo di famiglia. Gli incontri mondani, soprattutto quelli che richiedevano un tipo di abbigliamento elegante, non erano proprio ciò che lei definiva divertente. C'era però da dire che le note natalizie e la promessa di una serata di balli sfrenati aveva reso il proposito molto, molto meno pesante, tanto da farle perfino indossare quell'abito dal tessuto setoso propostole dalla vecchia Rose. Era rientrata dunque nel cottege Evans per il finesettimana e aveva aiutato la nonna a sistemare gli ultimi preparativi per il concerto. Sarebbe stato facile raggiungere il posto dato che potevano utilizzare le doti di smaterializzazione di sua nonna. Alice non aveva compiuto ancora diciassette anni e Dio solo sapeva quanto non vedesse l'ora di diventare finalmente maggiorenne così da poter fare quel che le pareva.
Il luogo dell'evento era Hyde Park uno dei posti più caotici di Londra in quel periodo perché ospitava i mercatini natalizi babbani, dove milioni di persone riversavano ogni anno alla ricerca di leccornie e divertimenti. Nascosto agli occhi babbani, c'era una piccola entrata, scavata all'interno di un cespuglio di rose bianche. Varcata la soglia si sarebbe mostrato solo ad occhi magici un grande spiazzale con a lato un enorme albero di Natale, illuminato e decorato finemente. Al centro della scena c'era un'orchestra magica, dove i musicisti tutti impettiti si arrovellavano, pronti a donare quei suoni così piacevoli a tutti i partecipanti. L'ambiente era finalmente decorato con addobbi natalizi ed era stato fatto un incantesimo in maniera da non patire minimamente il freddo, nonostante la neve circondasse l'ambiente.
Alice fu subito colpita dalla magnificenza dell'albero che andò ad ammirare immediatamente, i passi si mossero veloci e impercettibili mentre sua nonna chiaccherona com'era, non aveva perso tempo a trovare qualcuno con cui intrattenersi. L'abito le calzava a pennello, slanciando la sua figura e facendola sembrare decisamente più adulta. I capelli rossi, corti fino al collo erano adornati da piccoli brillanti, splendenti come fiocchi di neve. Alice non amava i gioielli e non ne indossava mai, ma quella sera sua nonna aveva tanto insistito nel tenere almeno un braccialetto, regalatole per Natale proprio da lei. Esso era fine e molto semplice, portava un'estremità a forma di fiocco di neve con su scritte le sue iniziali. Alice si perse per qualche momento nella bellezza delle foglie d'abete, decorato con luci calde e diverse palline colorate, finché non partì una canzone piuttosto energetica tale Jingle Bell Rock, insomma qualcosa da ballare. Si voltó alla ricerca della pista da ballo, la gente sembrava davvero scatenata e vogliosa di partecipare, incroció lo sguardo di un ragazzo dai capelli blu, vestito di bianco. Alice ovviamente non lo conosceva, però sembrava anche lui pronto per gettarsi sulla pista da ballo solo che... Com'è che si chiedeva a qualcuno di ballare? Si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio avvicinandosi lentamente
<< Ahm è una bella canzone, non trova? >> e vagó con lo sguardo chiaro verso la sala che zampettava felice, tornando poi sul ragazzo, era piuttosto alto e sembrava anche lui voglioso di gettersi in pista
<< Vuole ballare? >> ma sì in fondo l'unico modo di passare quella serata era ballando, così non si sarebbe annoiata. E al diavolo i convenevoli, mica dovevano per forza presentarsi?
PS: xxx PC: xxx PM: xxx EXP: xxx