|
|
| 12 anni • studentessa • I anno • Serpeverde • SchedaPrincipalmente sua nonna chiedeva se aveva mangiato, se finiva i suoi compiti in tempo o se Kyros si era fatto vivo o meno. Anche lei era al corrente della situazione tra lei e suo fratello gemello, che bellamente evitava le lettere che nonna Iris gli faceva recapitare. La cosa, ovviamente, non andava per niente a genio a Lyvie, il modo in cui mancava di rispetto in quella maniera al sangue del loro sangue. Come osava? L'astio nei suoi confronti, dopo tale scoperta, era aumentato esponenzialmente e la riccia non si tratteneva di certo, quando incrociava il suo sguardo nella Sala Comune o in giro per le mura di Hogwarts. E il suo umore cambiava immediatamente subito dopo, portandola quindi ad essere più irritabile del solito. Come poteva non esserlo? In un certo senso, sfogava anche tutta quella rabbia repressa in quelle lettere. Sì, aggiornava sua nonna sui suoi progressi accademici, sulla sua salute alimentare, ma principalmente si lamentava aspramente del fratello. Stava proprio per scrivere un commento acido come il veleno su di lui, quando una voce familiare le fece sollevare la piuma d'oca dalla pergamena. Inizialmente non vide la sua fonte, ma strizzando gli occhi riuscì a vedere da lontano una testolina familiare. Solo quando si avvicinò un po' di più alla propria figura riuscì a riconoscere Emma; aveva dimenticato - come al solito - gli occhiali. Ecco perché la nebbiolina rossa della sua Ricordella l'aveva avvisata, quando era uscita dalla Sala Comune dei Serpini. Ma mica era colpa sua se la Ricordella non spiegava cosa avesse dimenticato di preciso? Snooty? Chi diavolo è Snooty?, si domandò la giovane Serpeverde mentre la guardava con un'espressione confusa. Ben presto capì che forse aveva perso qualcuno. Forse il suo animale? Non conosceva studenti con quel nome strano. Incredibilmente si avvicinò a lei, lasciandola in uno stato di confusione ancora più accentuato. Davvero voleva che l'aiutasse? Perché ora guardava la Foresta Proibita? Per un attimo Lyvie alternò lo sguardo tra lei e gli alberi fitti della Foresta, rendendosi conto dell'occasione che si era palesata davanti ai suoi occhi. Mal che potesse andare, ora aveva la scusa perfetta per ficcanasare nella Foresta Proibita!
« Wow... Devi essere proprio disperata per venirlo a chiedere a me. » arricciò leggermente le labbra con fare scettico, simpaticissima come suo solito. Ma si rese conto di essere arrabbiata per suo fratello, stavolta i Grifondoro non c'entravano. Aiuterebbe qualsiasi animale se potesse, ma principalmente aveva intenzione di accettare per il brivido che le scosse la schiena. Sarebbe diventata un'avventura! Forse, quella sarebbe stata anche l'occasione perfetta per conoscerla meglio.
« Basta che Snooty non si mangia il mio topo. » quasi sentì Smirch squittire sulla sua spalla, quando continuò: « Vuoi entrare nella Foresta? Spero tu non voglia andarci da sola. Ti servono delle braccia virili a proteggerti. Le mie, s'intende. » scherzò la giovane Serpeverde, sapendo bene di essere visibilmente magrissima. Così si alzò, sistemando pergamena e piuma nella tasca per voltarsi verso gli alberi, senza però avviarsi.
« Forse possiamo dare un'occhiata veloce prima del coprifuoco, che può mai succedere? » si autoconvinse con quella domanda che rivolse più a sé che alla Grifondoro, mentre cercava il suo sguardo. Voleva davvero fare quella pazzia? Sicuramente Lyvie avrebbe colto la palla al balzo. PS: 119 • PC: 63 • PM: 70 • EXP: 7
|
| |