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| La dottoressa Montgomery non era il tipo da « andarci piano. » Il suo modo di approcciarsi alla vita aveva sempre un piano d'attacco e mai, in nessun caso possibile, questo piano aveva qualcosa a che fare con il rimanere fermi per più di cinque secondi. Era una persona naturalmente attiva e con il mestiere che si era scelta, la cosa sembrava calzare a pennello. Non c'era infatti un momento in cui, durante il suo tempo in quelle mura, la si potesse vedere seduta a riposare o mangiare qualcosa. Sembrava una macchina fatta appositamente per occuparsi dei pazienti. Così quando le avevano detto che doveva mettersi a fare un colloquio li aveva inceneriti con lo sguardo. Non aveva tempo lei, di occuparsi di cose di questo genere, non c'erano forse altri responsabili che potevano perdere tempo per cose di questo tipo? Lei doveva rimanere in prima linea, dove era richiesta e dove il suo aiuto era più necessario. Essere una donna nel suo ambiente non era stato facile, soprattutto con il suo background da nata babbana. Molti avevano ancora pregiudizi sui maghi che non fossero purosangue e spesso rifiutavano addirittura le cure, senza contare il sessismo dilagante che impregnava ogni parolina detta per ingraziarsi il gentil sesso. Quante volte le si erano riferite con frasi come Amore? Tesoro? Signorina? Immancabili erano stati i rospi buttati giù e quelli sputati sulla faccia del poco gentile interlocutore.
Tutto questo comunque non aveva importanza al momento, perché la candidata che aveva sottomano sembrava essere una donna con una certa esperienza. Sperava che il documento che aveva letto velocemente questa mattina, rispecchiasse almeno un po' l'idea che si era fatta della donna, nonostante fosse a conoscenza del fatto che la prima impressione per lei avveniva sul campo e non nelle mura ammuffite di un ufficio. Verso le tre meno dieci la dottoressa Montgomery con il suo passo spedito e lo sguardo accentuato da un forte trucco iniziò a dirigersi verso il suo studio. Il suono dei tacchi rimbombava nel corridoio. Per quanto fosse un medico eccellente e sempre in azione, adorava vestirsi con stile e non lasciare niente al caso. Seppure semplice il suo stile faceva trapelare una certa eleganza. Dei pantaloni beige e una camicia chiara, una collana che le stringeva il collo, il tutto coperto da un camice bianco e una targhetta di riconoscimento, al solito affiancata da altri strumenti utili e una cascata di penne.
Aprì la porta dello studio con una certa fretta, l'orologio segnava già le tre meno cinque, non c'era tempo da perdere. Fece dunque la sua entrata, il tono sicuro, deciso, un sorriso di circostanza appena accennato « Mrs. Duval? E' un piacere, sono la dottoressa Montgomery. Ma sentirete parlare di me più come la macchina da guerra se avrete occasione di lavorare nel nostro team. » osservò la persona che si trovava davanti, una donna avanzata nell'età, i capelli di un biondo platino, la statura piuttosto ridotta, non le riscosse emozioni particolari, per cui proseguì con un gesto della mano che indicava la porta « La prego di seguirmi, vede... iniziamo subito. Con me non esistono colloqui discussi a tavolino. » Il tono era distaccato ma non freddo, come quello di qualcuno che tende sempre a mettere alla prova chi ha di fronte, prima di poterlo giudicare. Il sorriso di circostanza stampato sul volto, gli occhi, fiammanti di curiosità e passione, due principi per lei fondamentali in quella professione. Si diresse immediatamente fuori camminando con fare frettoloso, ma assicurandosi che l'altra la seguisse « Mi pare di aver letto nel suo curriculum che si fosse candidata come infermiera. Ciò di cui abbiamo davvero necessità al momento sono Medimaghi... pensa di poter essere adatta a questo ruolo? » nel mentre intorno a lei l'ospedale iniziava a delinearsi, i reparti facevano capolino dalla fine del corridoio, dove molti pazienti effettuavano le cure o si riprendevano dalle operazioni. Benvenuta Apolline al tuo colloquio per il lavoro di Medimago presso il San Mungo, ti ricordo che non è possibile modificare i post, dovessi avere domande non esitare a contattarmi via mp! Ti auguro buona fortuna e buon divertimento!
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