| Diario di Silias Thom Morgan
Data: [ 24/04/24 ]
Oggi ho bisogno di te più che mai. Sento il peso del mio dolore stringermi il cuore, e ho bisogno di un luogo dove posso esprimere liberamente i miei pensieri senza temere di essere giudicato. È come se ogni parola fosse un tentativo di liberare un peso insopportabile che mi opprime l'anima.
Mi trovo in uno stato d'animo turbato, dilaniato dal rimorso e dalla tristezza. Sono stato così sciocco, così vigliacco nel non dire addio alla mia migliore amica. Ogni volta che chiudo gli occhi, vedo il suo volto, e il rimorso mi soffoca come un'ombra che mi avvolge.
Tutto è iniziato con un litigio acceso. Non volevo che partisse, ma il mio orgoglio mi ha impedito di dirlo. Così, nel giorno della sua partenza, ho scelto il silenzio, convinto che fosse la cosa giusta da fare.
Ma poi è successo l'impensabile. Ho appreso della sua scomparsa in un terribile incidente. La notizia mi ha colpito come un pugno nello stomaco, lasciandomi senza fiato. E così, da quel momento, il mio cuore è diventato un luogo di dolore e rimorso.
Ricordo il suo volto, ogni dettaglio, ogni espressione. E ogni volta che lo faccio, il peso del rimorso mi schiaccia. Avrei dovuto dirle addio, avrei dovuto dirle quanto significava per me. Ma invece ho scelto il silenzio, e ora sono costretto a vivere con le conseguenze di quella scelta.
Mi sono chiuso in me stesso, incapace di trovare conforto o felicità. Voglio solo che gli altri capiscano quanto sto soffrendo, anche se faccio di tutto per nasconderlo. Non voglio essere consolato, non voglio che mi diano conforto. Voglio solo che vedano il mio dolore e che mi tendano la mano, anche se mi sforzo di far loro credere di non accettarla.
Il mio animo è diviso tra la rabbia e la disperazione, ma c'è ancora una parte di me che spera di essere salvata da questo abisso di dolore. Anche se cerco di respingere gli altri, in realtà desidero il loro sostegno e il loro conforto.
Ogni giorno è una battaglia contro me stesso. Mi sveglio con il peso del rimorso sul petto, sapendo che non posso cancellare le mie scelte passate. Eppure, nonostante tutto, cerco di andare avanti. Continuo a vagare per Hogwarts, con il peso del mio dolore come un fardello invisibile sulle mie spalle. Spero solo che un giorno troverò la forza di superare questo tormento e di lasciar andare il passato. Ma fino ad allora, continuerò a lottare con il mio dolore, giorno dopo giorno, nella speranza di trovare una via d'uscita da questa oscurità che mi avvolge.
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