| Non era stato difficile trovare la strada, Boniak le aveva spiegato bene quale prendere. Aveva attraversato il parco e varcato i cancelli. I Gargoyle non avevano reagito al suo passaggio, segno che Boniak aveva fatto quanto detto. Una volta fuori prese un grande respiro, ma non si voltò verso il castello, proseguì lungo la strda accellerando il passo e stringendosi ancora di più nel mantello. Indossava ancora la divisa, ma presto si sarebbe cambiata. Sentiva ogni tanto un frusciare di ali sopra la sua testa, il gufo di boniak la stava seguendo e anche se senza motivo questo fatto la tranquillizzava.
Dopo qualche passo arrivò a un bivio, prese la discesa che scendeva mite verso nord, non tardò molto a vedere i particolari tetti delle case segno che la città non era lontana.
Raggiunse la città e quanto vide la spiazzò, si era aspettata certo un posto simile a diagon alley, ma lei aveva sempre vissuto nei pressi di Londra, non era mai stata in un luogo dove c'erano solo maghi. La città era un brulicare di persone, tutte completamente indifferenti alla vista della ragazzina, tutti indaffarati nei loro affari, stretti nei loro mantelli diretti in precise direzioni. Cordelia non sapeva dove andare. Guardò il cielo, non sapeva ancora quanto tempo ci sarebbe stata la luce, sapeva solo che era partita dal castello nelle prime ore della mattina, subito dopo la seconda ora di storia della magia. Non poteva fare altro che seguire la strada principale del paese e vedere se vi fossero negozi adatti al suo scopo. Così fece, si mise in cammino per le vie della cittadina, osservava ogni tanto le persone, ma mai indugiando troppo, sapeva che a molti non sarebbe andata giù.
Camminava normalmente un po più velocemente di quanto faceva a scuola, dove ostentava un passo lento. CErcò anche di non apparire spaesata, o avrebbe attirato troppa attenzione. Non che in se l'attenizone sarebbe stata un problema, in fin dei conti stava solo passeggiando. Ma più che altro non voleva avere incotnri poco piacevoli.
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