| ||
Tirar fuori una runa incastonata non è roba facile ed in effetti, ficcando le dita all’interno del piccolo incasso dove alloggia la pietra, non riesci a tirarla via subito. Pertanto impieghi qualche secondo prezioso, forse più d’uno. Ricordi quel ticchettio d’orologi? Ecco, la lancetta si muove con una velocità sorprendente, ma non puoi sapere se a tuo vantaggio o meno. In effetti mentre tu stai cercando qualcosa di sconosciuto (Dio solo sa che cosa diavolo sia), c’è qualcun’altra, una tua esimia collega, che sta invece scoprendo cosa il vostro Signore va cercando. Di fianco a lei, Levane si crogiola nella propria astuzia. In linea d’aria si trovano proprio a pochi chilometri da te, in una casa dalla reputazione impeccabile ma che, come succede spesso in questi casi, nasconde loschi traffici; nessuno sa che tra poco si scatenerà il putiferio proprio a causa di quell’oggetto. Proprio come nessuno sa che, invece, a chilometri e chilometri di distanza da te e da Levane, due giovani, un uomo e una donna, stanno per stringere le dita attorno ad altrettanti due preziosi manufatti. È incredibile quante vite vite si intreccino per il solo volere di Lord Voldemort. Eppure tu, Vagnard, tutto questo non lo sai: qualche stralcio di conversazione, di un accordo che hai letto in frammenti di carta in un camino spento e nulla più. Alla fine, però, ecco che l’incastro salta e la piccola pietra finisce tra le tue mani; nel solco perfetto che ha lasciato nella botola c’è una macchia scura, come se il materiale avesse trasudato qualcosa e si fosse seccato col tempo. Algiz non fa rimostranze al tuo comando e attiva la runa che si innalza sopra di te, galleggia all’altezza dei tuoi occhi. Il glifo a forma di “X” ti dice di niente? Del resto ogni runa non è casuale, proprio come quella Lancia che ha eseguito il tuo ordine. La runa del resto un indizio te lo dà e qualcosa sembra aspettare: lo scavo che determina la lettera comincia a trasudare e da esso stilla quello che sembra un liquido viscoso, di una tonalità simile al borgogna. Trasuda, sì, ma non gocciola, come se la pietra fosse troppo secca. Nel mentre, al piano di sotto, odi delle grida agghiaccianti seguiti da numerosi tonfi e vasi rotti. Bene, Vagnard, il tuo PG non può saperlo, ma per tua conoscenza ti ho lasciato un indizio su dove vogliamo andare a parare con la tua missione. Esiste qualcosa di parallelo al tuo compito, proprio in questa sezione… e non solo. Molti orologi si muovono, non solo il tuo. |