Ufficio per il Reinserimento degli Elfi Domestici

Ufficio per il Reinserimento degli Elfi Domestici

Appartiene al Dipartimento Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, Sottosezione Esseri. Si occupa di tutte le pratiche legislative che riguardano gli Elfi Domestici. È al C.r.e.p.a. - ente benefico per i diritti e la protezione degli Elfi Domestici - che si deve l'apertura ufficiale. Con una serie di richieste legali, incontri e colloqui in prima linea, il Comitato è riuscito ad ottenere l'attenzione dapprima dei Dipendenti del Dipartimento, poi del Ministro Pompadour e infine del Vice Ministro Von Heinrich, così da presentare la proposta completa. Con le prove raccolte nel tempo, il suo impegno sociale e i suoi continui interventi a favore degli Elfi Domestici in difficoltà, il C.r.e.p.a. ha posto in risalto la necessità di un contatto ministeriale per una collaborazione attiva e ben più consolidata. La conferma del ripristino dell'Ufficio è il risultato di preziose trattative, ad oggi ben più mature. La sottosezione è ancora piuttosto spoglia, continua tuttavia a coordinarsi con il C.r.e.p.a ed è gestita da pochi dipendenti con il Capo Ufficio Armie Allister.

L'Ufficio si impegna a intervenire legalmente in caso di violenza, maltrattamento e violazione di diritti degli Elfi Domestici. Si invita alla segnalazione alla Casella Postale del Capo Ufficio e/o di persona al Ministero della Magia, così da favorire un intervento tempestivo. Una pattuglia del Ministero e/o del C.r.e.p.a. verrà inviata immediatamente sul posto.

Il Comitato per la Riabilitazione degli Elfi Poveri e Abbruttiti - più comunemente noto come C.r.e.p.a. - collabora strettamente con l'Ufficio, ha contribuito infatti al suo ripristino ufficiale nel Ministero della Magia. Nel caso di licenziamento, abbandono o mancanza di un posto in cui abitare, la residenza del C.r.e.p.a, Il Calzino Rattoppato, accoglie tutti gli Elfi Domestici in attesa di un reinserimento o di lavoro.

In questo Ufficio è possibile censire i propri Elfi Domestici, così da favorire un maggiore controllo circa presenza e loro eventuale reinserimento presso famiglie magiche; è possibile inoltre dichiarare il licenziamento del proprio Elfo Domestico, così da permettere il suo ritorno in società per un nuovo lavoro; è possibile ancora adottare un Elfo Domestico, aiutando le istituzioni di riferimento per una distribuzione migliore di tutte le Creature Magiche in difficoltà.